La vita del nostro Paese nella seconda metà del secolo scorso è stata caratterizzata da una notevole crescita demografica ed economica, che ha richiesto la costruzione di una vasta rete di infrastrutture di comunicazione. Tra queste, ponti e viadotti hanno avuto un ruolo cruciale nella connessione delle diverse Regioni italiane. Tuttavia, molti di questi ponti sono stati costruiti più di cinquant’anni fa e si trovano ora ad affrontare nuove sfide legate alla manutenzione e alla sicurezza.
Uno dei problemi principali riguarda il carico che oggi questi ponti devono sopportare, considerando che negli ultimi decenni il traffico su gomma ha subito un notevole aumento. L’enorme sviluppo del trasporto su strada unitamente ad una rete viaria caratterizzata da opere d’arte ormai datate e spesso poco manutenute, rende di estrema attualità il monitoraggio dei mezzi in transito che, soprattutto se sovraccarichi, impattano fortemente sulle infrastrutture e sulla sicurezza stradale. I migliori sistemi per realizzare tale monitoraggio sono i sistemi di pesatura dinamica.
Sicurezza stradale: Il problema del sovraccarico dei veicoli
Secondo i dati di ANIA in Italia si verificano ogni anno circa 200.000 incidenti stradali e una parte significativa di questi vede coinvolti i mezzi pesanti. La ragione principale di questi incidenti è spesso il sovraccarico dei veicoli. Per garantire la sicurezza stradale, è fondamentale rispettare i limiti di carico consentiti e previsti dal Codice della Strada.
Mediamente, tuttavia, tra il 5 e il 10% dei mezzi pesanti circolanti sulle strade italiane è in sovraccarico. Sebbene la percentuale possa sembrare bassa, questo esiguo numero di veicoli crea danni strutturali significativi, mettendo in pericolo sia gli utenti delle strade che le vite dei viaggiatori.
Un veicolo sovraccarico in transito comporta un pericolo non da sottovalutare. La sua massa eccessiva esercita uno stress sproporzionato sul manto stradale, aumentando il rischio di cedimenti improvvisi e incidenti per gli altri veicoli. Identificare e monitorare tali mezzi è cruciale per prevenire i pericoli sulle strade. L’uso di tecnologie di rilevamento del peso può aiutare a preservare le infrastrutture e rendere le strade italiane più sicure per tutti.
Stabilità e sicurezza dei ponti: La necessità di un monitoraggio costante
La sicurezza dei ponti è un altro aspetto cruciale da tenere in considerazione. In Italia, ci sono oltre 56.000 ponti e viadotti, con un’età media di oltre 50 anni. Questi dati mettono in luce la necessità di un monitoraggio costante per garantire la loro stabilità e sicurezza strutturale. Secondo uno studio del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, circa il 10% dei ponti italiani presenta un grado di attenzione “alto” e richiede un monitoraggio costante e dettagliato.
Tra il 2000 e il 2016, in Europa sono stati registrati più di 200 crolli di ponti, con gravi conseguenze sulla sicurezza e la viabilità. Uno dei crolli più tragici è stato quello del Ponte Morandi (Viadotto Polcevera) a Genova nel 2018, che ha causato la morte di 43 persone e ingenti danni alla città.
Per affrontare queste sfide, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, tramite il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, ha emanato il documento “Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti”[1] . Questo documento prevede l’utilizzo di sistemi di monitoraggio strutturale continui nel tempo, richiamando esplicitamente fra questi i sistemi di pesatura dinamica, al fine di garantire la sicurezza delle infrastrutture ed egli utenti che vi transitano.
Soluzioni innovative: L’importanza della pesatura dinamica
L’adozione di sistemi di pesatura dinamica (WIM – Weigh In Motion Systems) è raccomandata dalle Linee Guida quale elemento fondamentale per i sistemi di monitoraggio strutturale dei ponti, e nello specifico vengono preferiti quelli che utilizzano tecnologia in fibra ottica. Fra questi si annovera un’eccellenza tutta italiana, quale il sistema BISONTE, realizzato appunto con sensori in fibra ottica e dispositivi optoelettronici, che può fornire in tempo reale l’entità della massa transitante su ciascuna carreggiata. Questo dato è fondamentale per correlare la risposta del “sistema ponte” con l’azione forzante rappresentata dal traffico, consentendo un monitoraggio continuo dell’opera e l’eventuale adozione tempestiva di provvedimenti di restrizione del traffico in caso di necessità.
I sistemi di pesatura dinamica non solo contribuiscono quindi a garantire la sicurezza stradale, ma hanno anche un impatto positivo sulla riduzione dell’usura delle infrastrutture, aumentando la durata e la resistenza dei ponti e diminuendone i costi di esercizio.
Inoltre, il sistema di pesatura dinamica ha un ruolo importante nel controllo dei flussi di traffico dei mezzi pesanti. Grazie ai modelli di pesa dinamica omologata come il Bisonte 50_10 e il Bisonte 90_10, installati nelle corsie dei caselli di pedaggio o direttamente “in itinere” su corsie di marcia o sorpasso, è possibile intercettare efficacemente e puntualmente i mezzi sovraccarichi, garantendo così il transito sicuro e regolare sulle strade.
In conclusione, la sicurezza stradale e la stabilità dei ponti sono questioni cruciali che richiedono l’adozione di soluzioni innovative come la pesatura dinamica. Il monitoraggio costante delle infrastrutture e della massa dei veicoli in transito è essenziale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada e preservare il patrimonio infrastrutturale del nostro Paese riducendo contemporaneamente i costi di manutenzione.
Pubblicato da: Strade & Autostrade, CASA EDITRICE EDI-CEM SRL
Bibliografia: [1] Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici LINEE GUIDA PER LA CLASSIFICAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO, LA VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA ED IL MONITORAGGIO DEI PONTI ESISTENTI Allegate al parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici n.88/2019, espresso in modalità “agile” a distanza dall’Assemblea Generale in data 17.04.2020.
